Ultimo fine settimana per la xxvi edizione di antiquariato nazionale

Vaprio d’Adda, ottobre 2012 – “Un’occasione per scoprire un pezzo di storia dell’arte rimasta fino ad oggi nell’ombra”: con queste parole Rosario Samara ha introdotto e ufficialmente inaugurato la mostra Le grandi tele del Socialrealismo Sovietico ospitata in Corte d’Onore a Villa Castelbarco (Vaprio d’Adda). Le 50 opere esposte per la prima volta a Villa Castelbarco e provenienti per l’appunto dalla collezione Samara, accompagnano i visitatori alla scoperta di quello che fu l’impero sovietico, con i suoi paradigmi e le sue contraddizioni: la forza dell’uomo, le feste del raccolto, il ruolo della donna, la guerra e la natura fino allo strettissimo rapporto tra città e industria. L’esposizione, curata dal mercante d’arte Andrea Mazzoldi è stata progettata nell’allestimento dagli architetti Marina Donati e Alessandro Milani. Scoperta e ri-scoperta dell’arte nuova e di quella antica in un’edizione di Antiquariato Nazionale che fino a domenica 21 ottobre propone ai visitatori un pregevole e affascinante percorso nella nostra storia. 80 espositori, tra i più prestigiosi in ambito nazionale, hanno infatti aderito ad un’edizione autunnale che presenta una ricchissima selezione di oggetti appartenenti a tutti i settori di antiquariato e arte. Tra i dipinti, allo stand 1 Antiche Gallerie d’Arte Il Magnifico, si segnala un pregevole dipinto a olio, Signora in interno con cappello verde, di Paolo Ghiglia, importante pittore fiorentino del Novecento le cui opere si trovano in vari musei del mondo, dagli Uffizi al Metropolitan Museum of Art.

A testa in giù: così si presenta nello stand 2 Sarima Studio di Monica Benini uno dei suoi oggetti più preziosi e particolari, un lampadario Venini soffiato dal Maestro Napoleone Martinuzzi, Venezia, Murano del 1930. Imperdibile lo stand 63B Arcanomania di Luigi Negri: una zuppiera, manifattura di Meissen, del 1750, fa bella mostra di sé e della sua particolare presa del coperchio con putto, cornucopia e decori autunnali. Nel settore dei mobili si segnala lo stand 70 Ars Antiqua, che a questa edizione presenta uno straordinario comò in radica bombato sui fianchi e sul fronte con tre cassetti e lastronatura di noce, di epoca Luigi XV, metà ‘700. La Natura morta con fiori e frutta è un olio su tela del XVIII secolo mentre la coppia di bronzi Venere e Vulcano del secolo XVII. Infine si segnala da La Bagatelle di Atos Sassi un grande armadio a due ante di epoca Seicento lombardo, in noce massello con losanghe sul fronte e sui lati e nello stand 27 di Marco Bonanomi un canterano lombardo di epoca Luigi XIV in noce e radica di noce con filettature sul fronte dei quattro cassetti.

Anche il fine settimana del 20 e 21 ottobre è possibile prenotarsi per partecipare a ITINERArte, i percorsi d’arte, storia e natura che portano i visitatori alla scoperta dei segreti di Villa Castelbarco. PRENOTAZIONE presso la Segreteria della Mostra telefonando allo 02 9966953. Biglietto: € 5,00 adulti – gratuito per ragazzi fino a 12 anni accompagnati.